… non avremmo bisogno di aiutare alcun bambino.
Anche Associazione Puzzle sostiene la Giornata Mondiale della Terra, che si celebra il 22 aprile di ogni anno.
Ecco alcune informazioni utili che il sito GreenMe ha pubblicato su “Earth Day 2013” per essere tutti parte attiva del cambiamento!
Il primo appuntamento con la Giornata Mondiale della Terra ebbe luogo nel 1970 e diede origine al movimento ambientalista moderno. 20 milioni di americani scesero in piazza per invocare la fine del degrado ambientale; tale manifestazione di dissenso portò alla creazione dell’Environmental Protection Agency statunitense.
Earth Day Network
Al giorno d’oggi, ogni anno, più di un miliardo di persone in 193 Paesi del mondo decidono di agire concretamente in difesa del pianeta in occasione della Giornata Mondiale della Terra, continuando ad espandere ed a rinvigorire il movimento ambientalista. Dalla prima Giornata Mondiale della Terra ebbe origine Earth Day Network (EDN), che ora collabora con oltre 22 mila partner nel mondo per la mobilitazione dei gruppi ambientalisti, al fine di sensibilizzare alle tematiche ed alle sfide ambientali legate alla nostra salute, alla qualità della vita ed al mondo naturale.
EDN supporta l’educazione ambientale nelle scuole e si impegna a piantare milioni di alberi nel mondo, nei luoghi in cui tale azione appaia maggiormente necessaria. Si impegna nell’espansione della nascente economia verde e nella protezione del territorio. A capo di EDN troviamo Denis Hayes, l’organizzatore della prima Giornata Mondiale della Terra.
Earth Day 2013: Climate Change
E’ il cambiamento climatico, o climate change, il tema centrale di Earth Day 2013. Il cambiamento climatico è probabilmente considerato un’eventualità remota da parte di alcuni, ma la realtà è che esso sta già influenzando la vita reale delle persone, degli animali e degli ecosistemi. Attorno a tale tema ruoteranno gli eventi organizzati nel mondo in occasione delle Giornata Mondiale della Terra.
Come agisce il cambiamento del clima sul nostro pianeta e su coloro che lo abitano? L’innalzamento del livello del mare, alle Maldive, inizia a porre il problema del trasferimento degli abitanti in luoghi meno vicini alle coste. In Kansas i periodi di prolungata siccità mettono a rischio i raccolti. Gli Stati Uniti sono sempre più spesso colpiti da violenti uragani. In luoghi come il Bangladesh l’accesso all’acqua potabile diventa difficoltoso a causa di frequenti cicloni, alluvioni ed allagamenti. Siccità e riscaldamento globale pongono a rischio le vite degli orsi polari nell’Artico, delle tigri delle foreste di mangrovie indiane, degli orangutango nelle foreste indonesiane e di numerose altre specie già considerate in via di estinzione.