Un tuffo nel passato al 54° Congresso della Società Italiana di Chirurgia Pediatrica

Un tuffo nel passato al 54° Congresso della Società Italiana di Chirurgia Pediatrica

Partecipare al 54° Congresso della Società Italiana di Chirurgia Pediatrica è stato davvero un tuffo nel passato per la nostra Associazione, un momento di connessione con le nostre radici. Abbiamo ritrovato il prof. Paolo De Coppi, il primo ricercatore a cui abbiamo assegnato una borsa di studio per la ricostruzione degli organi in vitro. Questo progetto di ricerca, nato più di 20 anni fa sotto la guida dei prof. Guglielmi, Zanon e Gamba, ha segnato l’inizio del nostro impegno verso il futuro della medicina rigenerativa.

Oggi, il prof. Paolo De Coppi è un punto di riferimento mondiale nella ricerca sugli organoidi ed è stato riconosciuto nella Top 100 della sanità mondiale di Time. Vederlo diventare una figura chiave nel settore ci riempie di orgoglio, ricordandoci quanto sia importante il sostegno alla ricerca.

Durante il Congresso, abbiamo avuto l’onore di assegnare il premio per la “Miglior comunicazione di carattere di ricerca” alla dott.ssa Silvia Perin, un altro passo avanti nella nostra missione di supportare i ricercatori talentuosi nel campo della Chirurgia Pediatrica.

Il ricordo del nostro fondatore, Riccardo Fortunato, è stato davvero bello e inaspettato. L’Assessore Diego Bonavina ha ricordato sul palco il momento in cui Riccardo, insieme a un gruppo di amici, ha dato vita ad Associazione Puzzle, con l’obiettivo di sostenere la ricerca nel campo delle cellule staminali, proprio insieme al prof. De Coppi. Da allora, la nostra Associazione non si è mai fermata.

Oggi, a portare avanti la ricerca con la nostra borsa di studio è la dott.ssa Miriam Duci, a cui auguriamo una carriera altrettanto brillante e piena di successi.

Essere parte di questo viaggio, circondati da medici e ricercatori di fama internazionale, ci ha fatto ricordato il significato e il valore del nostro impegno a sostegno della scienza e della salute dei più piccoli. Con passione e dedizione, continueremo a promuovere la ricerca medica e a sostenere i talenti emergenti.